La finale di Coppa Italia contro il Napoli di ieri sera, è stata per i bianconeri un autentico disastro.
Averla persa, ha combaciato con il primo trionfo da allenatore di Gattuso (curiosamente il suo primo trofeo da giocatore fu con la maglia del Milan sempre contro la Juve nella celeberrima finale di Champions di 17 anni fa, sempre ai rigori, sempre con Buffon in porta).
A proposito del portierone carrarese: se avesse sollevato questa coppa, lo avrebbe fatto per 6 volte in carriera e sarebbe stato record (condiviso insieme a Roberto Mancini). Forte dall’aver vinto 9 scudetti (record in Serie A) e 6 supercoppe italiane (record condiviso con Dejan Stanković), essendo fresco di rinnovo fino al 2021 riproverà quasi 43enne in questa ennesima impresa individuale (oltre al punto fisso Champions).
Dicevamo del record negativo dell’asso portoghese: dopo il triplice fischio di ieri sera, per la prima volta in tutti questi anni ad altissimi livelli, è uscito sconfitto in ben due finali a gara unica consecutive (il Napoli appunto e la Lazio lo scorso 22 dicembre in Supercoppa italiana in Arabia).
Che abbia dimenticato come si disputi una finale secca? Che siano sempre più pressanti le voci che lo vedrebbero accasarsi al Chelsea dalla prossima stagione per 120 milioni?